Cina: inflazione e commercio estero maggio 2025
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a cura di Silvia Guizzo
ABSTRACT
L’inflazione dei prezzi al consumo è rimasta negativa anche in maggio a -0,1% a/a, spinta ancora al ribasso dall’accentuazione della deflazione nel comparto dei trasporti.
L’inflazione core è invece marginalmente risalita a +0,6% a/a, grazie all’aumento dell’inflazione dei servizi e dell’abbigliamento.
L’intensificazione della guerra dei dazi e la deflazione dei prezzi alla produzione continuano, tuttavia, a porre rischi al ribasso sul profilo dell’inflazione.
L’andamento del commercio estero è stato inferiore alle attese in maggio.
L’export (+4,8% a/a) ha risentito del calo degli ordini dagli USA precedente alla tregua di Ginevra.
La contrazione del import (-3,4% a/a) si è accentuata, verosimilmente a causa dei dazi e del calo dei prezzi di alcune materie prime, ma dovrebbe mitigarsi grazie all’aumento degli investimenti in infrastrutture sostenuti dall’avanzamento dello stimolo fiscale.
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